| S. S. C. Prevt Ricchion - Magic Press 60,5 - 66,5 Resuscita Morti SPA - A. S. S. Orbenti 72,5 - 90 A. C. Fantacazzoni - Banana's Club 80,5 - 68,5 Higuain Kitammuort - S. S. C. Intropack 70,5 - 71,5
La Magic Press vince lo scontro salvezza all'ultima giornata contro la Prevt Ricchion grazie a Zaza, che pur mangiandosi la tripletta fallendo il rigore del 4-1 contro il Genoa riesce comunque a portare a casa i 3 punti.
Grande, grandissima amarezza per la Resuscita Morti SPA, che sul terreno maledetto di San Siro ha ripetuto che la Madonna esercita il mestiere più antico del mondo all'incirca una volta per ogni spettatore presente sugli spalti del Meazza, dando così l'addio a qualsivoglia sogno di gloria. Eppure la giornata era cominciata bene, con Luca Toni che aveva perforato Buffon, puntando al titolo di capocannoniere, anche se Llorente aveva risposto subito. Anche Thereau ha fatto di tutto per portare l'agenzia di resurrezioni sul podio, ma purtroppo Icardi non ci stava a farla finire così, ma non è stata solo la sua doppietta a regalare il terzo posto agli A. S. S. Orbenti. La partita maledetta di San Siro ha inflitto danni alla squadra di Antonio in occasione di ogni singolo goal: assist di Icardi, goal di Brozovic (che schifo) e doppietta di Icardi da una parte, e tre goal subiti da Handanovic dall'altra. Addirittura Romagnoli ha cercato di riaccendere le speranze per la squadra di casa, dopo che aveva segnato anche Ilicic in apertura di match, ma ormai era tutto inutile. Beffe finali le reti di De Silvestri, schierato dagli ospiti, e di Belotti, cui è stato preferito Eto'o dai padroni di casa.
Lezione di fantacalcio impartita dai Fantacazzoni al Banana's, che perde incredibilmente il match decisivo per la conquista del tricazzone. I Bananoni, forti di un centrocampo per 4/5 di marca capitolina (2° e 3° posto in classifica) e un attacco a metà tra Juve ladrona e Roma ladrona (1° e 2° posto in classifica) hanno portato a segno Candreva e Totti, ma hanno dovuto fare anche i conti col rigore fallito da Tevez. La squadra di coach Andrea, invece, ha preferito puntare sui giovani talenti di squadre ben più modeste come Palermo, Cagliari, Empoli e Sassuolo, vincendo così la partita (anche se il campionato così facendo è andato a puttane, ma sono dettagli). Le cose sarebbero andate diversamente se anche Francesco avesse avuto l'umiltà di puntare su squadre mediocri come Milan e Inter, schierando Bonaventura e Palacio.
Disgustoso pareggio di Stefano contro i Kitemmuorti, in un'assurda altalena di emozioni e di vomito, i cui protagonisti sono stati, nell'ordine: Sau, Parolo, Higuain per tre volte (in modi diversi), ancora Parolo (facendosi buttare fuori), Varela, Pazzini (causa assenza di Okaka) e Klose, con Andujar sempre protagonista in negativo. Aaaah se fosse stato schierato Pereyra! Il campionato sarebbe finito in una maniera certamente più giusta.
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